“Lettera ai colleghi delle Forze dell’Ordine”

Carissimi colleghi,

nel ricoprire la mia carica politica nel Consiglio Regionale del Lazio con dedizione e responsabilità, sentendomi tuttora un collega ancorché in aspettativa, sono consapevole delle particolari difficoltà che hanno gli appartenenti alle FF.AA. e di Polizia nell’accesso al sistema abitativo del Lazio.

Da sempre dedito all’edilizia economica e popolare sto continuando a promuovere e sostenere il diritto alla casa in favore degli appartenenti alle Forze Armate e di Polizia.

Il decentramento delle competenze statali in materia di politiche della casa e la progressiva compressione delle risorse nazionali dedicate, fino al loro sostanziale esaurimento, hanno comportato il progressivo sviluppo di iniziative autonomamente predisposte dal sistema delle Autonomie locali e, in particolare, dalle Regioni.

In questa direzione, con la presente, sono lieto di comunicarvi che nello scorso mese di agosto il Consiglio Regionale del Lazio ha approvato la legge 13 agosto 2011, n.10 – c.d. “piano casa” – che con l’art. 5 ha introdotto l’art. 3 ter alla Legge Regionale 11 agosto 2009, n.21, che al comma 1 lettera c) prevede: ” . nelle percentuali riservate alla locazione può essere destinata una quota alla locazione per studenti universitari e alle categorie protette e svantaggiate come definite dalle norme nazionali e comunitarie nonché ai componenti del comparto  sicurezza, dei vigili del fuoco e delle forze armate;….”.

Finalmente, con la citata integrazione normativa, che mi ha visto tra i più convinti promotori e sostenitori dell’iniziativa, anche le forze armate e di polizia hanno avuto accesso “all’housing sociale” ovvero a ciò che attiene all’offerta sociale di abitazioni.

Certo che l’impegno profuso nello svolgere il mio mandato debba essere riscontrato attraverso la realizzazione di obiettivi prefissati, oggi, posso esprimervi la mia soddisfazione per aver compiuto un primo passo concreto nella realizzazione di una politica abitativa sociale e sostenibile che ho sempre posto al primo punto della mia agenda politica.

Consapevole che le politiche abitative nel Lazio debbono e possono essere ulteriormente migliorate, mi auguro di continuare ad essere un punto di riferimento attendibile nello specifico settore.

Cordialmente.

Roma, 3 ottobre 2011