“Case fantasma”: pubblicate le rendite presunte
Sono disponibili presso l’albo pretorio dei Comuni le rendite presunte di tutti gli immobili cosiddetti “fantasma, che non sono stati dichiarati spontaneamente al catasto dai soggetti interessati. Gli elenchi sono disponibili da oggi fino al prossimo 2 luglio. Lo rende noto l’Agenzia del Territorio con un comunicato stampa. Le rendite presunte, attribuite in via transitoria, potranno essere consultate anche presso gli Uffici provinciali dell’Agenzia del Territorio oppure sul sito. Sarà possibile, con la presentazione di un’istanza in carta semplice, chiedere il riesame dell’avviso di accertamento, in sede di autotutela, in caso di: errata intestazione della particella di catasto terreni su cui è stato costruito l’immobile; non accatastabilità del fabbricato; presentazione della dichiarazione “Docfa” (Documenti catasto fabbricato), per l’accatastamento del fabbricato, prima della data di registrazione in atti della rendita presunta. Tale richiesta non sospende i termini del ricorso dinanzi alla Commissione tributaria provinciale competente, che decorrono dopo che sono trascorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione del comunicato nella G.U. del 3 maggio 2012. L’Agenzia del Territorio, infine, evidenzia che i titolari dei diritti reali sugli immobili pubblicati, sono tenuti a presentare le dichiarazioni di aggiornamento catastale entro 120 giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta del comunicato, per evitare di incorrere nelle ulteriori sanzioni, quadruplicate, previste per la mancata presentazione (articolo 2, Dlgs 23/2011).