Edifici rurali: entro il 1° ottobre la domanda per il riconoscimento
Scade 1° ottobre il termine per la presentazione delle domande destinate al riconoscimento della ruralità delle costruzioni. I fabbricati rurali, abitativi e strumentali, saranno iscritti nelle categorie catastali previste nel quadro generale di qualificazione del catasto, con apposizione di una specifica annotazione di possesso dei requisiti di ruralità. Si ricorda che il 1° ottobre 2012 è il termine per presentare la variazione di categoria delle unità immobiliari già iscritte al catasto fabbricati, mentre il 30 novembre 2012 è il termine per dichiarare le unità immobiliari ancora iscritte nel catasto terreni. Inoltre, le procedure da utilizzare differiscono a seconda che si tratti di variazione o di dichiarazione, dovendo in tale ultimo caso utilizzare la procedura ordinaria (Docfa), in luogo della procedura telematica semplificata destinata alle sole variazioni. La novità riguarda il mantenimento della categoria «naturale» dei fabbricati, ovvero quella richiesta dal contribuente e confermata dal Territorio sulla base delle caratteristiche specifiche dell’immobile, se diverse dalla categoria D/10, con l’inserimento di una specifica annotazione, attestante il possesso dei requisiti di ruralità; di fatto, un fabbricato correttamente censito in categoria C/2 fino al 31 dicembre scorso doveva prendere obbligatoriamente la categoria D/10, mentre oggi potrà mantenere quella naturale (C/2), evidenziando la propria «ruralità» nella specifica annotazione. Ai fini del riconoscimento della ruralità, il titolare di diritti reali sul fabbricato dovrà autocertificare il possesso quinquennale dei requisiti indicati dai commi 3 e 3-bis, dell’art. 9, dl n. 557/1993, ottenendo un’ulteriore dichiarazione dai precedenti proprietari per il precedente periodo, in presenza di costruzione posseduta da meno di cinque anni.