Rinuncia all’eredità: presso il notaio o presso il tribunale
La rinuncia all’eredità deve necessariamente essere effettuata tramite atto pubblico, da effettuarsi o presso un notaio, oppure con atto ricevuto da cancelliere del Tribunale competente per territorio. Si ricorda che all’istanza vanno allegati il codice fiscale del defunto e del rinunciante. I termini per la presentazione dell’istanza sono i seguenti: tre mesi dal decesso se si è in possesso di beni ereditari; oppure se non si è in possesso dei beni ereditari, fino alla prescrizione del diritto (10 anni). La rinuncia va effettuata prima della presentazione della denuncia di successione o comunque prima di dividere l’eredità. Per quanto attiene ai costi, se si sceglie di non ricorrere al notaio, occorre effettuare un versamento di 168 euro con il modello F23 ai fini della registrazione all’ufficio delle Entrate e una marca da bollo da 14,62 euro. Dopo la registrazione per il ritiro della copia conforme della rinuncia, occorre una marca da bollo da 14,62 euro, più marche per diritti di cancelleria.