Spese di riabilitazione
L’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 19/E del 1° giugno ha chiarito che è possibile detrarre le spese per prestazioni sanitarie effettuate dagli operatori iscritti alle “professioni sanitarie riabilitative” anche in assenza di una specifica prescrizione medica. L’Agenzia, tenuto conto delle nuove indicazioni fornite dal ministero della Salute (“l’evoluzione delle professioni sanitarie ha portato ad una progressiva autonomia ed assunzione di responsabilità dirette dei professionisti; la natura sanitaria di una prestazione non può essere definita sulla base del fatto che la stessa sia erogata a seguito di una prescrizione medica”), ha pertanto rivisto il precedente orientamento (circolare 39/2010), secondo il quale la detraibilità di tali spese era subordinata alla prescrizione di un medico.