IMU: ravvedimento operoso
Per coloro che non hanno effettuato il pagamento dell’IMU da oggi potranno pagare con ravvedimento operoso: che prevede una multa pari allo 0,2% per ogni giorno di ritardo nelle prime due settimane; poi dal quindicesimo al trentesimo giorno di ritardo, la sanzione salirà al 3%, mentre dai 30 giorni fino ad un anno dallo scadere della rata si applica una sanzione pari al 3,75% dell’imposta dovuta. Alla multa si dovranno aggiungere gli interessi legali per ogni giorno di ritardo, il cui tasso annuale è del 2,5%. Trascorso un anno di ritardo dal termine di scadenza, il ravvedimento operoso non sarà più possibile e la sanzione da pagare sarà pari al 30% dell’imposta. In particolare, il ravvedimento operoso può essere Sprint, Breve e Lungo: il primo caso si verifica quando il pagamento viene effettuato entro i 14 giorni successivi alla scadenza del termine e la sanzione applicabile si riduce allo 0,2% per ogni giorno di ritardo; in questo caso quindi entro il giorno 30 dicembre 2012. Il ravvedimento Breve si verifica, come sopra accennato, dal 15esimo al 30esimo giorno di ritardo e la sanzione sarà del 3%; in questo caso entro il giorno 15 gennaio 2013. Successivamente, al 15 gennaio 2013, occorre utilizzare il ravvedimento Lungo che prevede come termine un anno dalla data dell’omesso versamento, cioè il 16 dicembre 2013 e per cui la sanzione prevista sarà del 3,75%.