“Chiudere significa sottrarre un servizio”

“Conosco la realtà delle scuole di Rocca di Papa, dentro quelle aule ci sono entrato. Non metto in dubbio il lavoro e l’impegno profuso dall’Amministrazione comunale, ma è di tutta evidenza che chiudere una struttura è, di fatto, un servizio in meno erogato alle famiglie stante il forte sviluppo edilizio-urbanistico a Rocca di Papa e nello specifico su quella porzione di territorio.

Dico che sulla sicurezza c’è ancora molto da fare così come la chiarezza e la trasparenza non avrebbero obbligato 40 docenti a chiedere delucidazioni in una lettera con tanto di raccolta firme, dietro sollecitazioni di genitori allarmati per i loro 70 figli. E queste non sono invenzioni.

Da ultimo, Sindaco, non dubito che una stanza dell’edificio scolastico “inagibile” sia stata messa temporaneamente a disposizione del Comitato di quartiere Le Vigne, quello che mi preoccupa (e preoccupa le famiglie) è proprio il termine ‘temporaneamente’, perché lo sappiamo tutti che in Italia, non c’è niente di più definitivo del temporaneo!”